La storia dei gioielli Cartier
Fondata nel 1847 a Parigi, la celebre Maison Cartier gode oggi di una solida reputazione mondiale. Agli inizi del Novecento, la Ma
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Gioielli Cartier
Fondata nel 1847 a Parigi, la celebre Maison Cartier gode oggi di una solida reputazione mondiale. Agli inizi del Novecento, la Maison attira l’attenzione della famiglia reale britannica. I gioielli Cartier si distinguono allora per la loro creatività e per la vivacità di uno stile audace, virtuoso.
Il savoir-faire del marchio, l’audacia e la qualità dei gioielli Cartier segnano la storia del lusso. La Maison è dunque precursore nell’uso del platino in gioielleria. Ispirati alle correnti artistiche dell’epoca, dall’Art déco all’espressionismo, i gioielli Cartier sono oggetti moderni dai colori vivaci e dalle forme stilizzate e geometriche; un’altra fonte d’ispirazione è rappresentata dalle culture e tradizioni del mondo intero. Dando vita a collezioni sempre nuove, Cartier propone un’innovazione dopo l’altra. Lanciato in gioielleria nel primo decennio del Novecento, il celebre motivo della “pantera” è diventato un grande classico dei gioielli Cartier, nonché un “animale-simbolo” nel corso degli anni, una sorta di griffe.
Questo animale sontuoso, esotico, dal manto grafico, emblema di un’eleganza distinta, di un’attrazione per l’altrove, di una femminilità ardente e indipendente, si va affermando nella corrente Art déco come un’icona. Pare anche che “la Pantera” fosse il soprannome dato da Louis Cartier a Jeanne Toussaint, alla quale egli avrebbe affidato la direzione artistica della Maison. Nel corso degli anni ’30, sarà infatti una donna a dirigere l’Alta Gioielleria: una prima assoluta! Dalla complicità di Louis Cartier e Jeanne Toussaint nascerà un bestiario immaginario, fatto di uccelli e animali selvaggi, e soprattutto la prima spilla Pantera di Cartier, creata negli anni ’40 per Wallis Simpson. La Duchessa di Windsor la sfoggerà con stile. Questo motivo evolverà nel tempo attraverso le nuove linee di gioielli Cartier.
Durante l’occupazione tedesca, Jeanne Toussaint, figura di riferimento della moda parigina, immaginerà una serie di “uccelli in gabbia” e, a partire dal 1944, la famosa spilla “L’uccello liberato”. L’anello Trinity di Cartier e i suoi tre anelli, intrecciati per la prima volta nel 1924, segnerà anch’esso un’epoca e non smetterà mai di piacere, finendo col diventare un altro “grande classico” della Maison. Tra le altre collezioni di gioielli Cartier amate in tutto il mondo si citano: Love, collezione di gioielli pensata per gli innamorati, Diamants Légers, i Tank, senza dimenticare la collezione C di Cartier o ancora Caresse d’Orchidées, più recente. Collector Square propone una vasta selezione di modelli di seconda mano Cartier. Gioielli da offrire agli altri o a se stessi senza moderazione.